Il festival a Firenze quest’anno nasce all’insegna di Leonardo da Vinci
I monumenti e le piazze di Firenze fino all’Epifania saranno rivestiti di una luce particolare, in occasione del Firenze Light Festival. L’iniziativa propone video-mapping, proiezioni, giochi di luce, mostre e installazioni artistiche, attività educative, visite speciali nei musei, spettacoli e incontri culturali. Il titolo “F-light your mind” quest’anno evoca l’illuminarsi della mente, il pensiero che supera i limiti della conoscenza per osare il nuovo, per sperimentare, per innovare. I simboli del festival sono perciò la fiammella che accende un lume nella notte, il filamento che si riscalda, la rete neuronale che si accende. Nello spettacolo di luci viene messa al centro la mediazione culturale.
A Firenze il festival nel segno di Leonardo Da Vinci
Il festival, promosso dal Comune di Firenze e organizzato da MUS.E, con la direzione artistica di Sergio Risaliti, quest’anno nasce all’insegna della genialità di Leonardo da Vinci. Del genio si celebreranno nel 2019 i cinquecento anni dalla morte. “F-light da qualche anno si propone come un festival di cultura ed eventi spettacolari sempre più diffuso tra gli spazi pubblici. Un’occasione per offrire esperienze artistiche e installazioni luminose.
Quali sono i luoghi interessati dal festival
Numerosi gli spazi coinvolti della città: su tutti Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, Piazza Santa Maria Novella e l’Oltrarno, con un’attenzione particolare alle Torri e alle Porte della città e ai quartieri fuori dal centro storico.
Piazza Santa Maria Novella
In piazza Santa Maria Novella, di fronte alla meravigliosa facciata della basilica, è stato inaugurato un grande albero di luminarie: un cono di 18 metri composto da rosoni luminosi, ispirato ai motivi architettonici e agli intarsi nel marmo della facciata della basilica. Ma anche una reinterpretazione moderna del classico abete, simbolo del Natale. L’installazione è resa possibile grazie alle più prestigiose strutture alberghiere della piazza: Hotel Roma, WTB Hotels, J.K. Place e Grand Hotel Minerva. Sempre in piazza Santa Maria Novella, uno dei luoghi di F-light è il Museo Novecento. Il loggiato esterno, eccezionalmente animato da fasci di colore, accompagna i visitatori a scoprire le mostre in corso: su tutte la straordinaria esposizione di Medardo Rosso (a partire dal 20 dicembre), che torna a essere celebrato a Firenze dopo oltre un secolo. In programma anche la mostra “L’anno zero” di Maria Lai, una selezione dei suoi celebri presepi realizzati in terracotta, legno, stoffa, filo, sabbia.
Ponte Vecchio
Tra i monumenti più conosciuti nel mondo, Ponte Vecchio anche in questa edizione si trasformerà temporaneamente in una tela: un suggestivo videomapping celebra infatti la genialità di Leonardo Da Vinci, con un progetto curato da Sergio Risaliti e realizzato da The Fake Factory.
Palazzo Vecchio
Sempre a Leonardo è dedicata una mostra digitale d’impianto didattico nella Sala d’Armi di Palazzo Vecchio: un’esperienza multimediale incentrata sulla ricostruzione-evocazione delle vicende storiche che portarono allo scontro tra fiorentini e milanesi, nonché alla committenza del Soderini, quindi alla sfida artistica tra Leonardo e Michelangelo cui il Gonfaloniere chiese di raffigurare in affresco la Battaglia di Anghiari e quella di Cascina sulle pareti del Sala del Gran Consiglio di Palazzo Vecchio.
Piazza della Signoria
In piazza della Signoria, una luce particolare illumina le pareti e le volte della Loggia de’ Lanzi. Sul monumento è proiettato il logo “F-light your mind”, titolo dell’edizione di quest’anno del festival, insieme all’hashtag #EnjoyRespectFirenze, la campagna di sensibilizzazione lanciata dalla Città di Firenze per ricordare quali sono i comportamenti sbagliati e quali invece le “buone pratiche” di vivere la città.
Palazzo Medici Riccardi
Altra sede storica coinvolta è Palazzo Medici Riccardi: dopo la nuova illuminazione permanente della facciata esterna su via Cavour, durante il Festival prenderà vita anche il Giardino Mediceo. Anche il Cortile di Michelozzo prende vita grazie a una illuminazione cromatica che ne valorizza le eleganti linee rinascimentali.
Palazzo della Camera di Commercio
Dopo i recenti interventi di recupero e restauro, un’illuminazione scenografica valorizza il palazzo della Camera di Commercio, grazie a fasci di luce che danno risalto tanto agli elementi architettonici su Lungarno Diaz quanto alle facciate su piazza Mentana e piazza dei Giudici.
Piazza della Repubblica e Mercato Centrale
Ospite fisso della manifestazione La Rinascente in piazza della Repubblica, con la sua cascata di luci led; nel palinsesto anche il Mercato Centrale, con un’installazione artistica di Marco Lodola.
Le torri e le porte coinvolte a Firenze
Le Torri e le Porte storiche della città saranno accese durante il festival. Tutti i giorni, dalle 18 alle 24, sono illuminate la Torre della Zecca, Torre di San Niccolò, Porta al Prato, Porta Romana, Porta San Gallo, Porta San Frediano. E ancora, i 95 metri della Torre d’Arnolfo: in occasione di F-light, il camminamento di ronda è trasformato in una spettacolare parete Led animata.
F-light illumina i quartieri di Firenze
Per la prima volta F-Light esce inoltre dal centro storico e tocca tutti i cinque quartieri cittadini. Una luminaria d’artista è stata installata in cinque diversi punti: la fontana della Fortezza da Basso, Piazza Niccolò Tommaseo a Settignano per il Q2, Piazza Elia dalla Costa nel Q3, la Passerella delle Cascine all’Isolotto per il Q4 e il Parco di San Donato a Novoli, per il Q5. Le luminarie d’artista sono a cura di Gasparotto Srl.
E nel quartiere di Campo di Marte, l’Artemio Franchi, grazie a un nuovo impianto led e a una regia illuminotecnica curata da ENGIE, player dell’energia e dei servizi, lo stadio si tinge dei colori della ACF Fiorentina e dei 4 quartieri del calcio storico di Firenze.
Illuminazione permanente per la facciata della Basilica di San Miniato
Infine, tradizione ormai “storica” di F-light, confermato l’impegno nel lasciare un “segno permanente” sulla città, oltre alle attività temporanee del periodo natalizio: quest’anno grazie a SilfiSpa viene portata una nuova illuminazione permanente per la facciata della Basilica di San Miniato e in piazza Santissima Annunziata. Per quanto riguarda San Miniato, la nuova illuminazione valorizza ancor di più la Basilica, con la possibilità di regie a luce colorata da “accendere” in occasioni speciali. Obiettivo della nuova illuminazione di Santissima Annunziata è invece quello di dare maggiore attrattività e vivibilità alla piazza, che avrà un nuovo volto notturno, con il potenziamento dell’illuminazione del loggiato e la valorizzazione della Basilica, di cui sarà illuminata anche la parte alta, e con una nuova luce anche per la Statua Equestre di Ferdinando I de’ Medici.
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