Nascono a Firenze le opere di artigianato ideate e create da Silvia Logi
Quando l’artigianato nasce da materiali naturali e di recupero. Partono da qui le opere di Silvia Logi, che ha il suo laboratorio “Silvia Logi Artworks” all’interno del Vecchio Conventino, spazio gestito da Artex che ospita anche corsi e altri artigiani innovativi. Silvia coniuga nel suo lavoro l’amore per la natura con quello per l’arte. «L’ispirazione mi arriva in base ai materiali di recupero e naturali che trovo. Per realizzare le mie opere che hanno l’aspetto del mosaico utilizzo, oltre a rami e molteplici materiali del bosco (come le pigne), anche legni di recupero, vecchie matite, frammenti di metallo, di vetro, di specchi, vecchi bulloni. Tutto ciò viene poi lavorato e ritrasformato. La scelta dei materiali che comporranno le mie creazioni, come la tecnica, è in continua evoluzione».
Chi è Silvia Logi, l’autodidatta che ha fatto dell’artigianato il suo lavoro
Completamente autodidatta, Silvia Logi ha iniziato a lavorare nel mondo dell’artigianato per gioco e per passione. «Non ho fatto studi artistici, ho studiato lingue e marketing. Tutto è nato tredici anni fa – spiega Silvia -. Sono stata ispirata da un viaggio che ho fatto a Barcellona. Qui ho avuto modo di “innamorarmi” del colore predominante in molti luoghi della città, delle opere di Gaudì, delle decorazioni architettoniche».
Quali sono e come vengono realizzate le opere dell’artigiana
«Raccolgo con curiosità e inesauribile senso di scoperta qualsiasi elemento che la natura sia in grado di mettere a disposizione e che le mie mani possano plasmare – dice Silvia -. Ho adottato come mio personalissimo linguaggio espressivo proprio la materia naturale, che uso in una tecnica di mosaico fatta di piccoli frammenti. Creo trasformando i materiali più poveri, facendone emergere la bellezza con il mio lavoro artigiano. Uso legno, ceramica e tanti atri materiali di riciclo. A volte realizzo piccoli oggetti, come bijoux, spille o magneti, altre volte le mie sono opere più grandi, come veri e propri pezzi d’arredamento». L’arte e la tecnica di Silvia nascono dall’osservazione della perfezione che già risiede all’interno di un elemento naturale: le venature di una foglia, un seme a forma di spirale o i cerchi concentrici di una sezione di legno.
Dove comprare le opere di artigianato di Silvia Logi
Silvia Logi ha 117.469 “mi piace” sulla sua pagina Facebook “Silvia Logi Artworks” e altri 3663 follower sulla pagina omonima di Instagram.
«Buona parte delle mie vendite – dice Silvia – avviene così: mi contattano persone da altre parti del mondo, mi chiedono in chat il prezzo e concordiamo il tutto che poi viene spedito. Molti lavori sono stati acquistati da clienti abitanti nei più svariati angoli del pianeta, fino in Australia. Chi volesse venire a vedere di persona i miei lavori può trovarmi al Vecchio Conventino di via Giano della Bella 20. Le mie opere si trovano anche dal rivenditore I&L (a Firenze, via Aretino 208 E/F)».
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