La Toscana è senza ombra di dubbio una delle regioni italiane beneamate dai turisti, con le sue importanti città d’arte e i famosi paesaggi caratterizzati da colline dolci e cipressi verdi. Poco lontano dalle mete più tradizionali come Firenze e Siena, si estende una intensa rete di cittadine di origine medievali, borghi più o meno grandi considerati fra i più belli d’Italia.
Una delle piccole perle della provincia di Siena è la città fortificata di San Gimignano, famosa per le sue spettacolari torri medievali e le grandi mura difensive che rendono l’atmosfera cittadina davvero esclusiva. È sufficiente mettere piede nel centro storico per avere la sensazione che il tempo si sia fermato.
Per godersi splendidi soggiorni e trascorrere magici momenti tra gli spettacolari paesaggi che offre questa zona non c’è cosa migliore che pernottare in un agriturismo a San Gimignano.
San Gimignano patrimonio dell’Unesco
Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1990 San Gimignano è riconosciuta come uno dei borghi medievali più noti in Italia. È una città d’arte di origine etrusca circondata da magnifici vigneti e dai tipici paesaggi che offre la splendida regione toscana.
Passeggiando tra le stradine di San Gimignano è come immergersi nell’epoca trecentesca, qualsiasi persona visiti questa città cerca il punto migliore da cui scattare una foto che immortali il centro turrito, ma per farlo è necessario allontanarsi leggermente dalla zona centrale ed uno dei posti suggeriti per farlo è Porta alle Fonti.
L’importanza e la bellezza di questa città deriva anche dal fatto che è situata lungo il percorso della Via Francigena il principale asse viario europeo che si usava anche per i collegamenti con le città vicine di Colle Val d’Elsa e Poggibonsi.
San Gimignano tra arte e “gusto”
Nelle stradine della città si possono ammirare laboratori di artigiani che vendono ceramiche, terrecotte, sculture in ferro, oggetti in alabastro (una pietra ornamentale lavorata nella poco lontana Volterra), mentre altre botteghe offrono olio extravergine di oliva, salumi, zafferano, farro ed altri prodotti tipici della gastronomia senese.
È consigliato assaggiare i vini locali: dal più noto Rosso San Gimignano DOC alla Vernaccia di San Gimignano DOCG, un vino bianco fatto con l’omonimo vitigno ed altri vitigni, ma non da meno lo Chardonnay. Possiamo anche trovare una famosa gelateria, nominata per due anni di seguito Campione del Mondo del gelato.
Nella favolosa San Gimignano è possibile ammirare diversi capolavori architettonici tra cui: Piazza della Cisterna, la Cattedrale di San Gimignano, il Palazzo del Podestà ed il Palazzo Comunale. All’interno si possono osservare capolavori artistici di Jacopo della Quercia, Taddeo di Bartolo, Filippino Lippi e del Pinturicchio.
Da tenere in considerazione anche la Chiesa romanico-gotica di Sant’Agostino, con i suoi 17 affreschi dei Benozzo Gozzoli che illustrano la vita del Santo.
Numerosi sono i musei da visitare nella città: la Torre Grossa (panorama), San Gimignano 1300 (con l’enorme plastico che riproduce l’antica città medievale), Pinacoteca (nel palazzo comunale, con dipinti ce risalgono al XIII-XVI secolo), Museo del vino e della vernaccia (nella rocca con ingresso libero è possibile fare una degustazione a pagamento), Spezieria di Santa Fina (antica farmacia dell’ospedale) con annesso il Museo Archeologico e la Galleria d’Arte Moderna, Museo d’arte sacra (al Duomo), Museo Ornitologico (collezione ottocentesca di volatili tipici della zona).
Quando andare a San Gimignano
La risposta è sempre, ma scegliendo i momenti giusti si possono godere al meglio le bellezze del borgo
Tra le manifestazioni folkloristiche possiamo citare la festa di Santa Fina (nel terzo week-end di giugno) ed il carnevale.
Il flusso di turisti di San Gimignano è continuo tutto l’anno, al punto che spesso non si riesce neppure a camminare per le stradine del borgo; ecco perché, nonostante il clima meno favorevole, metà dicembre potrebbe essere un ottimo periodo per godersi un weekend in questa cittadina con più tranquillità e riuscendo anche a fare un bello shooting fotografico senza un’eccessiva folla in giro.
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