Non è affatto raro dover fare i conti con chi si chiede il motivo per il quale sia così importante andare a teatro. Una cosa è certa: la risposta a tale quesito è tanto semplice quanto articolata e ruota principalmente intorno al complesso tema della cultura. Attenzione, però: quando si parla di teatro non si deve cadere nel tranello di andarne a cercare la definizione asettica. Al contrario, è necessario procedere con un’analisi complessiva del valore aggiunto che proprio il teatro porta con sé.
A tale riguardo, è utile fare ricorso ad alcune teorie filosofiche che più che sul teatro in sé si soffermano in merito alle varie forme di teatro che, a loro volta, generano una vasta gamma di spinti di riflessione attraverso i quali gli spettatori avranno la possibilità di approfondire ogni genere di argomento. Di sicuro, attraverso il teatro si ha la possibilità di godere di un contatto diretto con l’opera d’arte e con una vera e propria immersione nella rappresentazione.
La Toscana, dal canto suo, offre moltissime alternative per tutti coloro che amano gli spettacoli teatrali e la musica classica. Su tutto il territorio regionale, infatti, sono presenti moltissimi teatri facilmente raggiungibili da ogni località. Quando si parla di teatri in Toscana, non si può assolutamente fare a meno di lasciare spazio ad una breve digressione riguardante l’epoca rinascimentale in occasione della quale il teatro cosiddetto di corte era solito avvicinarsi al pubblico.
Proprio in quell’epoca, il teatro popolare è diventato una vera e propria costante e attraverso tale modalità sono stati messi in scena viari spettacoli nelle piazze e nelle strade. Ciò, come è facile intuire, ha rappresentato un momento a dir poco importante nella storia del teatro in Toscana e non solo. Grazie a tale avvicinamento, infatti, il popolo si è avvicinato a questa particolare forma d’arte, facendola entrare nella propria vita dalla porta principale.
Cruciale per il teatro nella regione Toscana è stata, poi, l’Accademia dei Concordi che, solo in seguito, è stata rinominata Accademica degli Immobili. Proprio questa Accademia verso la fine del ‘500 affittò una sala in quella che oggi è chiamata Via Ricasoli e che allora era Via dei Cocomeri. In quella sala a metà del ‘600 è stato costruito il primo teatro pubblico toscano che inizialmente fu chiamato Teatro dei Cocomeri e che in seguito prese il nome di Teatro Niccolini.
Questo teatro, oggi chiuso, rappresenta, dunque, un vero e proprio punto di riferimento per l’intera storia del teatro in Toscana. Al fiorire dei teatri in Toscana, però, si è assistito tra il ‘600 e l’800. Proprio in questo periodo, sono stati numerosi i teatri realizzati, a dimostrazione del fatto che quella teatrale era un’arte che sapeva essere vicina alla gente, andando incontro alle loro specifiche esigenze e alla loro necessità di evadere dalla quotidianità e di immergersi in un modo fatto, appunto, di arte e di cultura.
Come è facile intuire, dunque, in Toscana non si ha che l’imbarazzo della scelta in fatto di teatri. Senza alcun dubbio, uno dei più noti teatri della città di Firenze è il Teatro della Pergola. In questo teatro la modernità e la passione per le tradizioni ben si coniugano, dando forma ad una spinta innovatrice che coinvolge trasversalmente tutte le generazioni.
Tra l’altro, si tratta di un teatro situato nel centro della città e che, pertanto, porta con sé un valore simbolico niente affatto indifferente. Con i suoi 350 anni di storia, questo teatro è dotato di un sistema di acustica impeccabile che ha la capacità di esaltare la voce degli attori e di rendere protagonisti tutti gli spettatori di uno spettacolo ogni volta coinvolgente ed emozionante.
Degno di nota in tale ambito è anche il Teatro del Giglio a Lucca. Questo teatro è considerato uno snodo molto importante per l’attività culturale e artistica della zona. Addirittura, nell’85 è stato insignito del titolo di Teatro della tradizione. Realizzato ben tre secoli or sono, questa struttura è stata fortemente voluta dal Consiglio della Repubblica della città di Lucca. Durante l’800, poi, proprio il Teatro del Giglio è diventato une delle mete preferite dalle compagnie più importanti del panorama nazionale. Nel corso del tempo ha ospitato concerti, rappresentazioni danzanti, spettacoli di varietà e moltissimi melodrammi.
La città toscana di Pisa non è di certo da meno delle due precedenti. Con il teatro Verdi, questa cittadina è un punto di riferimento importante di tutta la regione per quanto riguarda gli spettacoli teatrali. L’idea di realizzare un teatro proprio a Pisa è sorta all’inizio dell’800. Tale necessità era relativa al fatto che il Teatro dei Ravvivati appariva decisamente obsoleto. Per la realizzazione ci si è ispirati, come è facile denotare, al Teatro della Pergola sito nella città di Firenze.
Altro interessante teatro che gli appassionati toscani ma non solo non dovrebbero assolutamente perdere è il Teatro della Rosa di Pontremoli. Realizzato agli inizi del ‘700, questo teatro è iniziato a funzionare solo verso la fine del diciottesimo secolo. Inizialmente, il Teatro della Rosa è stato realizzato per ospitare commedie, conferenze e feste. In seguito, ovviamente, è stato adibito a teatro a tutti gli effetti, in grado di ospitare ogni genere di rappresentazione.
Questi, però, sono solo alcuni dei teatri presenti nella regione Toscana che ogni stagione mettono a disposizione degli appassionati calendari decisamente molto interessanti. Come detto in precedenza, il teatro rappresenta un vero e proprio baluardo della cultura e proprio la Toscana, culla di cultura ed arte, non può non essere considerata un faro in questo ambito. Tutti coloro che amano l’arte e il teatro, pertanto, proprio non hanno che l’imbarazzo della scelta.
In ultimo e per inciso, è interessante soffermarsi in merito al fatto che ancora oggi la Toscana rappresenta un crocevia importante per moltissime compagnie. Per tale ragione, generazione dopo generazione, sono numerosi coloro che decidono di avvicinarsi a questa meravigliosa forma d’arte, alle volte non solo in qualità di spettatori.
Quando la cultura e l’arte si incontrano in un teatro non fanno altro che creare futuro ed è proprio questo che la Toscana è capace di fare: regalare futuro a tutti gli appassionati di teatro che, ancora oggi, non riescono a fare a meno di sentirsi parte integrante di questa straordinaria e inimitabile forma d’arte.
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