Da fine settembre a fine novembre è in programma #AMIATAUTUNNO
Amiata in mostra con le sue eccellenze da fine settembre a fine novembre. I prodotti tipici, i piccoli borghi, le tradizioni e le storie del territorio si racconteranno in una serie di appuntamenti dedicati nei fine settimana autunnali. A organizzare #AMIATAUTUNNO, questa rassegna enogastronomica fra tradizioni e paesaggi, sono sette dei comuni della Montagna: Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Piancastagnaio, Roccalbegna e Santa Fiora.
Gli eventi in calendario nel Comune di Castel del Piano
Il primo appuntamento della rassegna enogastronomica #AMIATAUTUNNO sarà il 28 e il 29 settembre a Montegiovi, comune di Castel del Piano. A questo si unirà la sagra della bruschetta all’olio, arrivata alla sua 46esima edizione. La zona infatti è ideale per coltivare olivi e produrre olio ed è famosa per l’Olivastra Seggianese, che viene lavorata nei frantoi fra Montegiovi e Montenero, visitabili nell’occasione. Anche il vino è un indubbio protagonista della zona, specialmente il Montecucco DOCG, un vulcanico a base di Sangiovese: indubbiamente da provare.
I prodotti dell’Amiata in vetrina a Abbadia San Salvatore
#AMIATAUTUNNO si unisce nei giorni 11, 12, 13 e 18, 19, 20 di ottobre alla “Festa d’Autunno” di Abbadia San Salvatore. Stavolta i riflettori saranno tutti per la castagna, prodotto tipico che per secoli è stato essenziale nelle cucine tipiche della Montagna. Nel borgo medievale, l’odore delle caldarroste e dei prodotti a base di farina di castagna, si uniranno a musica, mercatini e luci e spettacoli.
Prelibatezze dell’Amiata: tre giorni in vista a Roccalbenga
Dal 18 al 20 ottobre, “la Biondina” (la caldarrosta di Roccalbenga) arriva a Cana, comune di Roccalbenga, per altri appuntamenti di #AMIATAUTUNNO. Il nomignolo del prodotto è un riferimento al colore che il prodotto tipico assume una volta cotto nei bracieri. Negli stessi giorni, sarà possibile assaggiare molte altre prelibatezze culinarie: castagne con ricotta, zuppa di funghi, biscotti salati, castagnaccio. E da bere? Assolutamente i vini locali, che saranno serviti nelle “frasche”, le tipiche cantine della zona.
A tutta castagna ad Arcidosso
La castagna rimane il principale prodotto tipico anche ad Arcidosso il 18-19-20 e 25-26-27 ottobre con #AMIATAUTUNNO. Il frutto sarà grandemente celebrato dalla gente nelle strade, nelle piazze e nelle cantine… Stand con prodotti alimentari e birra di castagna, mercatini dell’antiquariato, spettacoli, concerti e cantine aperte: la castagna animerà le serate del paese per i sei giorni.
Il Marrone di Santafioraalla manifestazione dedicata ai prodotti dell’Amiata
#AMIATAUTUNNO arriverà a Santafiora il 19 e 20 ottobre con la “Sagra del Marrone Santafiorese”. Il prodotto tipico principale sarà anche stavolta la pregiatissima castagna del Monte Amiata, che per due giorni verrà degustata in più declinazioni. Sarà inoltre possibile visitare i boschi, i seccatoi e i mulini, per scoprire l’iter dell’incredibile frutto dalla sua raccolta alla sua lavorazione. Per gli appassionati di cucina e per i curiosi, verranno fatte cooking class e visite al borgo, in un’atmosfera ricca di tradizioni.
Castel del Piano partecipa all’iniziativa con il suo olio
Torna poi a Castel del Piano #AMIATAUTUNNO, il 27 ottobre. Stavolta verrà festeggiato un altro prodotto tipico dell’Amiata: l’olio. E’ prevista una passeggiata (da fare a piedi o in e-bike) attraverso gli uliveti, sostando al Castello di Potentino e al frantoio Anteata per una speciale degustazione.
Zucche in festa: l’evento di fine ottobre a Castell’Azzara
A fine ottobre (data da definire) #AMIATAUTUNNO sfocia nel borgo medievale con l’antica usanza di “zucche in festa”, raccontando l’antica usanza toscana del prodotto tipico autunnale. La Pro Loco e il comune celebrano gli ultimi giorni di ottobre con la festa delle “morti secche”, zucche svuotate con una candela all’interno a somigliare a teschi. L’usanza toscana, che potrebbe somigliare all’americana festa di Halloween, ha origini antiche che niente hanno a che vedere con dolcetto e scherzetto. Qui infatti le zucche mature, con le pannocchie di granturco e altri prodotti tipici, arrivavano nelle case dei contadini e venivano usate come alimenti. Questo raccolto viene celebrato con sculture rurali rappresentanti la morte, da intendersi come oggetti portatori di luce e quindi di vita. In questa serata, la gioia sarà del palato dei visitatori con un menù davvero ricco, e poi continuerà con musica e attrazioni.
Ultimi giorni dedicati ai prodotti dell’Amiata a Piancastagnaio con il Crastatone
#AMIATAUTUNNO celebra la fine del raccolto della castagna e l’inizio dell’inverno dal 31 ottobre al 3 dicembre con il Crastatone, il cui termine deriva dal verbo “crastare”, dividere la castagna prima di metterla sul fuoco. Il prodotto sarà il protagonista degli ultimi appuntamenti di questa rassegna enogastronomica del Monte Amiata. Le contrade di Piancastagnaio diventano percorsi da scoprire, mentre il crepitio dei fuochi delle locande farà compagnia ai visitatori, insieme ai prodotti tipici a base di castagne. Mostre d’arte, mercatini, musica e visite guidate incorniceranno queste giornate all’insegna della tradizione e del buon gusto.
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