Luoghi di cultura visitabili con un click
Toscana sinonimo di arte, cultura e turismo. L’emergenza del Covid-19 ha fermato la possibilità di visitare fisicamente i luoghi di arte e cultura più famosi della regione ma la tecnologia permette visite virtuali. Così, dai musei più celebri delle grandi città a quelli meno conosciuti delle provincie, moltissimi sono diventati visitabili direttamente dal divano di casa, con pochi click.
Visite virtuali dei musei in Toscana, gli Uffizi e il Galileo a Firenze
La Galleria degli Uffizi ha predisposto esposizioni online, fra Giotto, Caravaggio, Botticelli, Raffaello e i pilastri dell’arte rinascimentale. Palazzo Strozzi ha trasformato il blog del sito in una piattaforma multimediale per spronare alla riflessione artistica seppur a distanza, a partire dalla mostra Tomá Saraceno. Il Museo Galileo in attesa di poter accogliere di nuovo tutti i visitatori, continua a offrire cultura rendendo disponibili le sue risorse digitali grazie al web. Rende così possibile un tour nella storia della scienza, grazie alla complicità di video, mostre virtuali e focus sui temi principali. I Musei Civici Fiorentini invece, quotidianamente con l’ausilio di opere d’arte, raccontano storie e personaggi. Grazie al contributo e alla collaborazione con i canali social, riescono a raccogliere tutto e poter rivedere in ogni momento.
Preistoria e Novecento, altri due luoghi di cultura a portata di click
PreistoART, il Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria propone sul suo sito online e su Facebook contenuti e materiali a tema arte preistorica, dedicati a curiosi e appassionati di ogni età, per approfondire durante questo periodo la conoscenza su questo tema. L’iniziativa del Museo Novecento è invece #museichiusimuseiaperti. Un calendario ricco di approfondimenti, video, rubriche e attività, quotidianamente aggiornati e pubblicati sul web, grazie ai canali social e al sito internet.
Visite virtuali dei musei in Toscana: le idee del Museo del Tessuto a Prato
Il Museo del Tessuto di Prato, avendo dovuto sospendere le visite guidate nel Museo, ha messo a disposizione risorse digitali. Sui canali social e web dedicati è possibile mantenere il contatto con le collezioni. È stata inoltre prorogata la mostra “Pinocchio nei costumi di Massimo Cantini Parrini dal film di Matteo Garrone” e mediante l’hashtag #PinocchioMdT è possibile continuare a seguirla e scoprire novità. Grande spazio anche per i bambini e i laboratori. Il Museo del Tessuto ogni settimana predispone un approfondimento dedicato ai più piccoli dai 5 ai 10 anni con laboratori a tema da fare a casa.
Le iniziative online del Museo di Palazzo Pretorio di Prato
Palazzo Pretorio, con l’apposita App, rende disponibile la visita virtuale del museo e della sua storia. Si possono ammirare le opere conservate, seguire gli eventi e le mostre in programma e tanto altro di più. Per festeggiare poi i sei anni di attività, su Youtube è stato caricato un video guidato dalla direttrice scientifica Rita Iacopino. Si racconta con video e foto a storia del Museo, dall’inizio del Novecento fino al 2014. In quell’anno è diventato un vero e proprio scrigno di arte. Oggi al Museo di Palazzo Pretorio è allestita la mostra “Dopo Caravaggio. Il Seicento napoletano nelle collezioni di Palazzo Pretorio e della Fondazione De Vito”. Un percorso espositivo con opere scelte dalle due collezioni per spiegare il grande impatto di Caravaggio nel panorama partenopeo del XVII secolo.
Visite virtuali dei Musei in Toscana nelle province di Pistoia e Lucca
Monsummano Terme (Pistoia) e il suo Museo della città e del territorio, propongono invece uno spazio dove poter trovare video, audio e approfondimenti dedicati a studenti e curiosi, per costruire conoscenze e cultura. Poesia, letteratura, filmati e tanto di più, curati dalla compagnia teatrale Mimesi e fruibili sul sito online apposito. Visite virtuali anche al Musa di Pietrasanta (Lucca). Molteplici e suggestive possibilità di viaggio virtuale, fra Versilia e Pietrasanta, attraverso le cave e tutto ciò che è inerente al celebre marmo. Un iter che parte dall’escavazione e dall’estrazione fino alla lavorazione, con scultori, architetti, designers ed esperti. Per comprendere e scoprire le grandi opere create e custodite un po’ in tutto il mondo, illustrate nelle apposite sezioni. Su Youtube inoltre sono a disposizione i video e i filmati agli imprenditori e agli artigiani del settore lapideo.
Siena, visita virtuale al Santa Maria alla Scala
Anche l’antico e celebre ospedale per i pellegrini sulla Francigena è disponibile per la visita in remoto. Sei mostre virtuali raccontano infatti la Siena medievale, i reliquari, i marmi originali di Fonte Gaia. Si possono visitare gli spazi dedicati al culto: la Chiesa della Santissima Annunziata, la Sagrestia Vecchia e molto altro ancora. Affreschi, arte, cultura a portata di click in oltre duecento fotografie, oltre a un’ampia sezione multimediale.
Inoltre, è attiva una nuova possibilità per visitare il Santa Maria della Scala dalla propria abitazione. A fare da guida c’è Bernardino, l’ avatar BrainControl presentato a gennaio dal Comune di Siena. Permette a chi ha difficoltà motorie, incluse le persone in stato di Locked-In (LIS), di visitare ‘in remoto’ il complesso museale. E oggi è attivo anche per tutti coloro che vogliono scoprire da casa il museo. Collegandosi con il sistema è possibile pilotare a distanza l’avatar robotico per muoversi all’interno degli spazi museali, osservare gli oggetti in maniera ravvicinata, e interagire con la guida che accompagnerà l’utente nella visita al museo. Le visite si tengono ogni martedì dalle 15 alle ore 18. E’ necessario prenotare su: www.santamariadellascala.com
Erbario dell’Università di Pisa: come visitarlo senza uscire di casa
Situato all’interno del Museo Botanico dell’Università di Pisa, l’Erbario è un altro importante luogo di cultura della Toscana. È possibile oggi una visita virtuale grazie all’apporto tecnologico. Connettendosi al sito apposito, sono reperibili le informazioni riguardanti gli oltre settemila campioni di piante diverse. Le informazioni sono consultabili non solo in italiano ma anche in inglese. Il Museo è infatti internazionale e conosciuto in tutto il mondo ed è fra i più famosi.
Memoria in movimento, i percorsi virtuali delle Case della Memoria
Si tratta di una vera e propria visita a porte chiuse nei luoghi in cui hanno vissuto grandi personaggi del passato. L’iniziativa culturale è promossa dall’Associazione Nazionale Case della Memoria e prevede una serie di filmati realizzati da Lisa Capaccioli. Uno stralcio del diario di Donna Ignazia Crescimanno che ci porta in Sicilia, nel suggestivo Castello di Donnafugata. Le parole di Virginia Woolf per un piccolo tour in casa Guidi, residenza fiorentina di Elizabeth Barrett e Robert Browning. E ancora Roma, Piazza di Spagna e la Keats-Shelley House del celebre poeta inglese. Video che mostrano, spiegano e illustrano. Che fanno viaggiare e visitare, seppur virtualmente, i luoghi in cui si è fatta la storia.
Vo per botteghe web, l’iniziativa del Movimento Life Beyond Tourism
Vo per botteghe web è un progetto del Movimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue nato per aiutare gli artigiani in difficoltà durante questa emergenza sanitaria. L’obiettivo è sostenere queste piccole ma preziose realtà: continuando a promuovere le vendite e facendo conoscere importanti realtà culturali a chi in questo momento è chiuso in casa. Del resto, la filosofia del Movimento Life Beyound Tourism considera da sempre l’artigianato come parte delle espressioni culturali del territorio. E Vo per Botteghe Web esalta la componente culturale del prodotto presentando e valorizzando le tradizioni artigianali e le espressioni culturali dei vari luoghi.
Nello specifico, il Movimento Life Beyond Tourism-Travel to Dialogue, offre l’adesione gratuita alla propria rete internazionale (che conta oltre 500 istituzioni e 14.000 utenti, provenienti da 111 Paesi dei 5 continenti) per il 2020. Gli artigiani potranno inoltre sviluppare il proprio e-commerce. Ma anche ottimizzare la comunicazione online e offline e costruire la brand identity e la presenza in rete, avendo anche accesso a finanziamenti attraverso bandi e contributi nazionali e internazionali. Un progetto dedicato a quelle realtà imprenditoriali che fondano la loro forza nel loro “saper fare”.
Leggi anche Pipe in Toscana
Lascia un commento