L’iniziativa prenderà il via il 5 aprile
Cene Galeotte ogni mese nel carcere di Volterra, aperte al pubblico e realizzate con il supporto, a titolo gratuito, di chef professionisti. L’iniziativa delle “Cene Galeotte” propone ai detenuti un percorso formativo e prenderà il via il 5 aprile, durerà fino al 9 agosto. Con le cene galeotte si rinnova dunque la possibilità di un’esperienza irripetibile per i visitatori, ma anche un momento vissuto con grande coinvolgimento da parte dei detenuti, che grazie al lavoro di sala e cucina acquisiscono un vero e proprio bagaglio professionale.
In oltre trenta casi questa esperienza si è infatti tradotta in impiego presso ristoranti e strutture esterne, a pena terminata o secondo l’articolo 21 che regolamenta il lavoro al di fuori del carcere. L’iniziativa è realizzata dalla Casa di Reclusione di Volterra con la supervisione artistica del giornalista Leonardo Romanelli.
Cene Galeotte: dal 2006 a oggi
Il progetto delle Cene Galeotte è stato ideato dalla direzione della Casa di Reclusione di Volterra (PI) e realizzato in collaborazione con Unicoop Firenze e la Fondazione Il Cuore Si Scioglie Onlus. Dal 2006 la struttura toscana non solo diventa un luogo unico di integrazione e solidarietà, ma anche un punto di riferimento per tanti altri Istituti italiani che propongono oggi analoghi percorsi rieducativi.
Un successo crescente raccontato dai numeri, con oltre mille partecipanti per la scorsa edizione e più di 16mila visitatori dall’esordio dell’iniziativa.
Cene con il supporto di Unicoop Firenze e Fisar
Le Cene Galeotte sono possibili grazie al sostegno economico di Unicoop Firenze, al fianco della struttura carceraria di Volterra fin dalla nascita del progetto, che oltre a fornire gratuitamente le materie prime necessarie alla preparazione dei menu assume regolarmente i detenuti per le giornate in cui sono impegnati nella realizzazione dell’evento. Ogni serata vede la partecipazione di importanti cantine, i cui vini – offerti gratuitamente – sono abbinati e serviti ai tavoli con il supporto dei sommelier della Fisar-Delegazione Storica di Volterra, dal 2007 partner storico del progetto impegnato anche nella realizzazione di corsi di avvicinamento al vino tesi a favorire il reinserimento dei carcerati.
Cene Galeotte: il ricavato in beneficienza
Le Cene Galeotte confermano la loro natura solidale: il ricavato di ogni serata (circa 120 i posti disponibili) è interamente devoluto dalla Fondazione Il cuore si scioglie Onlus a progetti di beneficenza, realizzati in collaborazione con il mondo del volontariato laico e cattolico. Questa edizione in particolare sostiene organizzazioni onlus e iniziative di solidarietà di respiro nazionale e internazionale dedicate al mondo dell’infanzia.
Date in calendario
Venerdì 5 aprile è in programma Fabio Barbaglini-La Ménagère(Firenze), con vini della Tenuta di Valgiano(Lucca); venerdì 10 maggio Luca Landi-Lunasia Green Park Resort(Tirrenia), come vini Il Colombaio di Santa Chiara(San Gimignano); venerdì 7 giugno Stefano Dau e Liu Kunshan-Ristorante Fulin(Firenze), con vini della Tenuta di Ghizzano(Peccioli); venerdì 5 luglio Errico Recanati-Ristorante Andreina(Loreto), con vini Terre Stregate di Benevento; venerdì 9 agosto ecco Fabrizio Marino-Ristorante Maggese(San Miniato), come vini quelli della Fattoria Nittardi(Castellina in Chianti).
Come si fa a prenotare
Per partecipare alle Cene Galeotte ci si può rivolgere alle Agenzie Toscana Turismo, Argonauta Viaggi (gruppo ROBINTUR), al numseo 055.2345040. Il costo è di 35 euro per i soci Coop e 45 euro per i non soci.
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