Perché abbiamo sempre un sottile desiderio di viaggiare in Toscana? Perché ci è così intimamente popolare? Dopo aver viaggiato ovunque nel mondo e in lungo e in largo in Italia, penso forse di potermi dare una risposta: qui, come da nessun’altra parte del mondo, la cultura non è un extra opzionale, qualcosa che fai nel tuo tempo libero, ma è qualcosa che respiri appena ti alzi al mattino e apri gli scuri o le tapparelle della tua finestra: la Toscana è …
La Toscana è … piccoli borghi rinascimentali, dolci e pittoreschi. Nessuno potrà mai dire definitivamente qual è il più affascinante: in passato, ogni comune toscano, avrebbe fatto di tutto per superare i vicini, e il risultato è una una raccolta di bellezze uniche e irripetibili. Oltre a Firenze, Siena, Livorno, Pisa, Lucca, Prato, Pistoia, Massa Carrara e Arezzo, anche le cittadine più piccole come San Gimignano, Cortona e Volterra, valgono almeno un giorno di attenzione. Ma non solo arte, c’è anche il paesaggio: le vigne del Chianti e del Brunello di Montalcino, le cave di marmo di Carrara a nord di Lucca o la selvaggia striscia costiera della Maremma in provincia di Grosseto: sono tutte cose da non perdere. Tanti luoghi segreti da scoprire senza una guida turistica, semplicemente lasciandoci trasportare dagli ottimi mezzi di trasporto.
La Toscana è Firenze…: Firenze è un piccolo scrigno: meravigliosamente visitabile a piedi, affascinante. Arte assolutamente incredibile, architettura, chiese: è il centro del Rinascimento italiano e per non farci mancare nulla, una delle migliori cucine del paese. Da non perdere la Cattedrale di Santa Maria in Fiore e la sua ancora oggi moderna cupola progettata dal Brunelleschi con criteri all’epoca innovativi, fatta per resistere al passare del tempo, a fulmini e terremoti. A pochi passi passeggiando e respirando l’aria del passato, il Campanile di Giotto, uno dei campanili più belli d’Italia. Ancora a piedi, in soli cinque minuti, siete nella famosa Piazza della Signoria, a forma di L, e di fronte a Palazzo Vecchio, il municipio di Firenze risalente al XIV secolo. Godetevela con calma, magari comodamente seduti al tavolino di uno dei tanti bar che ci sono: è circondata da una miriade di magnifici edifici, come la Loggia della Signoria, il Tribunale della Mercanzia e la Galleria degli Uffizi: più che una visita, un pellegrinaggio è d’obbligo: dilettatevi e ristoratevi con capolavori del Rinascimento italiano (Botticelli, Michelangelo, Caravaggio, solo per citarne alcuni). Ora finalmente potete dirigervi verso Ponte Vecchio per una passeggiata romantica fra i suoi antichi negozi, godendovi il tramonto sull’Arno.
La vostra pancia reclama? Nessuna paura, avete solo l’imbarazzo della scelta: bistecca alla fiorentina o panino al Lampredotto? O forse una zuppa ribollita? E non importa dove decidiate di mangiare, ma ricordatevi di accompagnare sempre il cibo con un bicchiere di vino Chianti. E lasciatevi andare: provate un po’ di tutto e ricordate che molti dei ristoranti sono essi stessi monumenti all’arte poiché essi stessi sono spesso situati in antichi palazzi.
Se siete appassionati di arte, considerate che ci vogliono almeno tre giorni solo per visitare esaurientemente la città e le sue bellezze.
La Toscana è Siena … la storica rivale di Firenze, nel cuore della Toscana, addentrata lungo la strada del vino: una delle mete più visitate della Toscana. Godetevi la città con un tour a piedi iniziando dall’imponente Piazza del Campo e dalla Torre del Mangia che ospita il Palazzo Pubblico, il municipio di Siena. Piazza del Campo è il cuore di Siena e dove si svolge dal 1644, ogni due anni (il 2 luglio e il 16 agosto), il famoso Palio di Siena, una gara di cavalli che eleggerà il vincitore tra 10 fantini e cavalli che rappresentano 10 delle 17 contrade cittadine. Ogni cavaliere è vestito con un abito i cui colori rappresentano gli stendardi della sua contrada. L’intera città è emotivamente per un giorno di festa e applausi. La piazza ha la forma della lettera “D”, quasi un ventaglio per ricordare il manto della Vergine Maria che la città onora.
E non fatevi mancare la splendida Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, decorata con marmo bianco e verdastro nero a strisce alternate e con affreschi degli artisti rinascimentali più famosi: Donatello, Michelangelo, Ghirlandaio e Pinturicchio. Visitate il Battistero: meravigliose le sculture di Donatello e Jacopo della Quercia.
La Toscana è Lucca… arroccata sul fiume Serchio, la sua caratteristica principale è la cinta muraria intatta di epoca rinascimentale che racchiude al suo interno la griglia rettangolare delle vie cittadine che risale al periodo romano. Ci sono tracce dell’antico anfiteatro e la città vanta una ricca storia.
Partendo da Lucca possiamo dedicare una giornata ad esplorare sia la Media Valle, che la Garfagnana. Ma se preferite il mare, a poca distanza dalla provincia toscana, si trova Viareggio.
La Toscana è… San Gimignano. Nel XIV secolo, ogni famiglia benestante costruiva una torre per esibire il suo potere economico. Con il tempo le torri sono state ampliate e trasformate in palazzi e splendide residenze. Ad oggi delle 72 originarie sono rimaste 13 torri: una architettura unica che mescola stili e influenze diverse dalle città vicine. Il Duomo (la Cattedrale) con i suoi bellissimi affreschi e Piazza delle Erbe meritano una attenta visita, e poi via a zonzo esplorando le antiche viuzze ricche di botteghe, senza dimenticare che siete in un patrimonio mondiale dell’UNESCO.
E se vi capita provate i piccoli ravioli ripieni di pecorino e pere e conditi con salsa allo zafferano, pinoli e altro pecorino, il tutto annaffiato dal vino bianco locale, la Vernaccia di San Gimignano.
La Toscana è… tanto, tanto altro ancora: lasciatevi prendere dall’entusiasmo e cominciate a percorrerla in lungo e in largo girovagando senza meta e scoprendo antiche storie. Vi sorprenderà sapere che la prima versione di Giulietta e Romeo, poi ambientata a Verona da Shakespeare, potrebbe avere le fonti originali proprio qui in Toscana … a Siena…
L’ideale per viaggiare in Toscana sarebbe partire con un bagaglio molto piccolo, magari con uno zaino che è più leggero e comodo. Senza caricarsi di troppa roba: la Toscana ha molti negozi e convenientissimi outlet, se necessario.
Il minimo nel bagaglio prima di partire potrebbe essere:
- set di biancheria intima e calzini per tanti giorni quanti sono quelli della permanenza
- 3 camicette o camicie o magliette
- 2 paio di pantaloni
- 2 paio di pantaloncini
- 2 paio di scarpe molto comode
- Un pigiama comodo
- Un maglioncino per le fresche serate estive in collina.
- Un poncho da pioggia: lo so non è molto usuale, ma se scegliete un modello con apertura frontale quando lo indossi e quando l’intensità della pioggia diminuisce, può essere aperto per evitare di sudare.
- Repellente per zanzare, se in estate.
- Se siete sensibili al sole vi consiglio una protezione solare
- Dentifricio, spazzolino da denti, deodorante.
- Passaporto (si sa i Toscani talvolta son scontrosi ma simpatici epotrebbero avere da ridire facendovi “discorsi a bischero”)
- Ricordatevi un cappello e la protezione solare: un colpo di sole è fastidioso può essere pericoloso.
Insomma questi sono alcuni spunti per viaggiare in Toscana.
E … buona Toscana a tutti.
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