Certaldo, uno dei tanti gioielli della Toscana, è un luogo immerso nella tradizione storica e artistica di questa regione. Situata sulla collina nel bel mezzo della valle dell’Elsa, questa affascinante cittadina offre l’opportunità per un viaggio nel tempo attraverso le viuzze e gli antichi edifici di pietra che risalgono all’epoca medievale.
Oltre a questo, Certaldo è famosa per via della figura di Giovanni Boccaccio, uno dei più grandi letterati del Medioevo nonché padre della lingua italiana assieme a Dante e Petrarca, che qui nacque e visse, mentre in tempi più recenti la città è diventata popolare per via della sua festa della “Mercantia“, Festival Internazionale del Quarto Teatro, che ogni anno riunisce in piena estate migliaia di visitatori che giungono per ammirare un mix unico di spettacoli di danza, musica, giocoleria, equilibrismo, esibizioni circensi, installazioni ed esposizioni di artigianato.
Se stai pianificando una visita a Certaldo perché hai intenzione di fare un viaggio in Toscana fuori dalle rotte tradizionali, questa città può essere la meta principale di un breve viaggio in giornata, magari dove spendere una gita durante una vacanza più lunga ed itinerante tra le province di Firenze e di Siena. Quale che sia il tuo piano di viaggio, in questa guida troverai tutte le informazioni più utili per godere delle bellezze di Certaldo e dei suoi dintorni.
Come arrivare a Certaldo
Cominciamo col dire che, sebbene in alcuni casi i collegamenti tra i più famosi centri secondari della Toscana siano un po’ carenti sotto il profilo ferroviario, tanto da spingere i turisti a veri e propri viaggi on the road lungo il vasto territorio regionale, Certaldo si trova invece nella invidiabile condizione di essere lungo la linea ferroviaria Siena-Firenze.
In Treno
Questo significa che è raggiungibile facilmente sia partendo dalla stazione di Santa Maria Novella di Firenze che dalla stazione di Siena, dalle quali dista rispettivamente poco meno di un’ora e poco più di mezz’ora di viaggio. Insomma, già solo la sua posizione nella rete di collegamenti regionali spiega perché Certaldo sia una delle mete principali toscane, subito dietro alle più grandi città d’arte. I biglietti, acquistabili sul sito di Trenitalia, costano circa 7 euro da Firenze e 5 euro da Siena.
In Auto
Altrettanto comodo è raggiungere Certaldo in automobile: chi proviene dalla A1 in direzione nord può prendere come riferimento l’uscita Valdichiana e passare per Siena, mentre chi viaggia in direzione sud deve prendere come riferimento l’uscita di Impruneta, subito dopo Firenze.
In Bus
L’autobus di linea è senza dubbio il mezzo meno diretto e più scomodo per visitare Certaldo, visto che il servizio del trasporto regionale su gomma, Autolinee Toscane, non prevede collegamenti diretti con le città più grandi e in generale offre poche corse al giorno, il che complica non poco l’organizzazione del viaggio.
Cosa Vedere a Certaldo
Pur non essendo un grande centro, Certaldo offre una discreta varietà di luoghi d’interesse storico e artistico che rendono ricca di opzioni la visita a questa affascinante cittadina, tutti rigorosamente localizzati nella parte storica della città, ossia Certaldo Alta, un’ampia area pedonale, racchiusa tra Porta al Sole, Porta Alberti e Porta del Rivellino, che può essere raggiunta dalla zona più bassa e nuova (dove c’è la stazione dei treni) camminando per circa 20 minuti a piedi lungo l’antica strada medievale, oppure salendo sulla funicolare per dare un tocco ancora più caratteristico alla visita (costo della corsa andata e ritorno 1,70 euro).
Casa di Boccaccio
Prima per distacco tra i luoghi da non perdere a Certaldo è la Casa Museo di Boccaccio, ossia l’edificio in cui Giovanni Boccaccio, autore del celebre “Decameron”, nacque e visse durante il XIV secolo.
Oggi, la casa è stata trasformata in un museo e centro studi dedicato al grande letterato e alla sua opera, dove i visitatori possono scoprire la vita di Boccaccio immergendosi tra le collezione di dipinti, manoscritti e oggetti d’epoca che permettono di fare un tuffo nel passato della Toscana e nella storia dell’Italia intera.
Palazzo Pretorio
Subito dopo la Casa di Boccaccio, qualche altra decina di metri in salita ci porta sulla soglia di Palazzo Pretorio, antica residenza dei vicari e sede del governo locale, che è un altro dei più importanti edifici storici di Certaldo. Costruito tra il XII e XVI secolo, il palazzo è caratterizzato da una facciata ricca di stemmi e insegne nobiliari che rispecchiano le varie famiglie che lo governarono nel tempo, simile a quanto avvenuto in altre città toscane.
All’interno del Palazzo Pretorio, i visitatori possono ammirare un piccolo museo con opere d’arte, arredi d’epoca e ambienti restaurati che testimoniano la grandiosità del passato. Periodicamente, il palazzo ospita anche mostre temporanee ed eventi culturali.
Casa Giapponese del Tè
Una piccola grande sorpresa attende invece i visitatori più curiosi all’interno del cortile del Palazzo Pretorio.
Nell’area in cui secoli fa trovavano spazio gli orti cittadini, infatti, oggi sorge la Casa del Tè. L’opera, realizzata dall’artista giapponese Hidetoshi Nagasawa e donata nel 1993 dalla città nipponica di Kanramachi (con cui Certaldo è gemellata) come simbolo di amicizia, è infatti un’autentica riproduzione di una piccola casa giapponese che contiene al suo interno tutti gli oggetti tipici necessari alla famosa cerimonia del tè, mentre all’esterno è circondata da un giardino, anch’esso in perfetto stile giapponese, che consta di un ciliegio ornamentale collocato tra sette muretti scuri, una piccola strada di pietre che conduce alla casina e una piantagione di bambù.
Chiesa di Santi Michele e Jacopo
La Chiesa dei Santi Michele e Jacopo si trova nella parte alta di Certaldo e risale al XII secolo. Questa chiesa in stile romanico è famosa per le sue opere d’arte, tra cui un’importante crocifissione attribuita all’artista rinascimentale Bicci di Lorenzo e gli affreschi trecenteschi che rappresentano episodi della vita di San Jacopo e di San Michele. La chiesa custodisce anche le spoglie di Boccaccio, un’ulteriore testimonianza del profondo legame tra la città e il grande scrittore.
Museo di Arte Sacra
Il Museo di Arte Sacra si trova all’interno dell’antico Convento degli Agostiniani, un edificio risalente al XVI secolo che ospita una preziosa collezione di opere d’arte religiose provenienti da chiese e conventi della zona. Tra i capolavori conservati nel museo, si trovano dipinti, sculture e oggetti d’arte sacra che coprono un arco di tempo che va dal XII al XVIII secolo. I visitatori possono esplorare il museo seguendo un percorso espositivo che mette in luce la profonda spiritualità e l’importanza artistica di queste opere.
Cosa Fare a Certaldo
Oltre alle bellezze artistiche e monumentali che abbiamo appena elencato, Certaldo offre diverse occasioni di svago e intrattenimento ai visitatori che desiderano un’esperienza diversa o semplicemente più completa rispetto al solo aspetto storico-culturale.
Camminata lungo le mura medievali
Chi ama distrarsi con un po’ di movimento e apprezza la geografia e la fotografia paesaggistica troverà ottimi spunti passeggiando lungo le antiche mura che un tempo proteggevano la città dalle invasioni. Oggi queste mura rappresentano un’attrazione turistica a sé stante offrendo un’esperienza unica di camminata lungo l’antica “Passeggiata delle Mura”, che permette di ammirare la città e il paesaggio toscano dall’alto.
Festa Medievale Mercantia
Come detto in apertura, ogni anno a luglio Certaldo ospita la festa medievale “Mercantia”, un evento che attrae artisti di strada, artigiani e visitatori da tutta Italia. Durante la manifestazione, potrete assistere a spettacoli di giocoleria, falconeria, teatro e musica, oltre a visitare mercati d’epoca e assaporare le specialità gastronomiche locali.
Enogastronomia
Certaldo vanta una cucina locale che rispecchia la tradizione toscana e i sapori autentici della regione, senza dimenticare che ci troviamo nel cuore della Toscana e che quindi ci sono tantissime opportunità di abbinare alcuni dei vini regionali più rinomati al mondo.
E se dal punto di vista della cucina non troviamo ricette molto diverse rispetto ai piatti tipici di Firenze o di Siena, sicuramente è da sottolineare un prodotto locale noto in tutta la regione, ossia la famosa cipolla rossa di Certaldo, dal particolare gusto composto allo stesso tempo da note dolci e salate, che veniva coltivata fin dal Medioevo.
Trekking
Infine, sebbene non sia certo l’aspetto principale legato a una visita di Certaldo, i dintorni offrono anche delle discrete possibilità per esplorare la campagna toscana in tutta la sua bellezza e con grande facilità, visto che il territorio è per lo più pianeggiante e al limite accompagnato da dolci colline. Via libera al trekking, quindi, ma anche alle passeggiate in bicilette approfittando di alcuni percorsi ciclabili tra i vari itinerari disponibili, sia verso il fiume Elsa, che bagna il lato ovest della città, sia più ad est verso le colline dove si trovano le particolari conformazioni dei calanchi.
Terme
A 10 chilometri di distanza e quindi a circa 15 minuti di viaggio in auto, nel paese di Gambassi Terme ci sono degli impianti termali che offrono l’occasione perfetta per abbinare a una visita culturale anche un’esperienza di relax e benessere in spa, creando le condizioni perfette per un weekend romantico di coppia.
Dove dormire a Certaldo
Sebbene si presti ottimamente ad una gita in giornata da una città più grande e vicina come Siena o Firenze, come hai capito Certaldo può essere benissimo scelta come base inconsueta (ma molto comoda) per esplorare la Toscana, perché data la sua posizione permette di raggiungere in circa un’ora di viaggio molte delle più note località turistiche.
Di seguito trovi le migliori offerte di hotel e altre strutture a Certaldo, direttamente da Booking.
Booking.comQui invece puoi dare un’occhiata ai prezzi degli alberghi localizzati sulla mappa a Certaldo e dintorni, più comodo se stai pianificando un viaggio in cui prevedi di spostarti tra più mete turistiche che si trovano nei dintorni.
Lascia un commento