Lo scorso anno, il Giro d’Italia è passato da Lucca lasciando il cuore di tutti colmo di orgoglio. La città ha accolto la carovana con una festa diffusa, tra coriandoli e striscioni, bambini affacciati alle finestre e anziani che raccontavano di Coppi e Bartali. Un’atmosfera che ha reso la tappa epica, immortalata anche nel racconto dedicato su Doveintoscana.it, che ha saputo restituire la poesia e l’adrenalina di quella giornata.
…Cronaca
Perché in Toscana si dice “babbo” e non “papà”
In Toscana la parola “babbo” non è un semplice sinonimo di padre, ma un vero e proprio segno d’identità. Questo termine, nato dall’eco dei primi balbettii dei bambini, si è radicato nel cuore della gente come un abbraccio caldo e familiare. Ogni volta che un toscano chiama “babbo” il proprio genitore, celebra un legame di affetto antico, formato dalla tenerezza di mani callose e sguardi sinceri.
…Lo Scoppio del Carro a Pasqua a Firenze: Storia e Significato di una affascinante tradizione cittadina
Ogni anno, durante le celebrazioni delle feste pasquali, il cuore di Firenze si anima con una delle sue tradizioni più antiche e spettacolari: lo Scoppio del Carro. Si tratta di un evento unico, che nasce secoli fa e che da allora cattura ogni anno l’immaginario sia dei fiorentini che dei tanti turisti.
Storia e Significato dello Scoppio del Carro
L’origine dello Scoppio del Carro si perde nel tempo. Secondo la leggenda, durante la Prima Crociata, Pazzino dei Pazzi, un giovane e coraggioso guerriero fiorentino, fu il primo a scalare le mura di Gerusalemme. Come ricompensa per la sua audacia, gli vennero conferite in dono alcune pietre sacre, appartenenti al Santo Sepolcro.
Queste pietre sono attualmente conservate nella piccola chiesa dei Santi Apostoli e vengono utilizzate sia per accendere il cero pasquale, simbolo della vittoria della vita sulla morte che resta acceso fino alla Pentecoste, che le candele dei fedeli.
Da questa tradizione medievale deriva la cerimonia dei nostri giorni, che va in scena la mattina della domenica di Pasqua e simboleggia nuovi inizi e buon auspicio per la città: un grande carro, adornato e riccamente decorato, è trainato per le strade di Firenze da una coppia di buoi fino a giungere tra il Battistero di San Giovanni e la magnifica Cattedrale di Santa Maria del Fiore, comunemente conosciuta come il Duomo di Firenze.
Il Rituale Pasquale
La celebrazione inizia con la messa pasquale all’interno del Duomo. Durante il servizio, il fuoco sacro viene creato sfregando insieme le ancestrali pietre del Santo Sepolcro. Da questo fuoco, si accende il cero pasquale e una “colombina”, che è in realtà un razzo pirotecnico a forma di piccione, simbolo dello Spirito Santo.
Il momento più atteso arriva quando l’arcivescovo di Firenze utilizza il fuoco del cero pasquale per accendere la colombina, che viene lanciata lungo un filo che la conduce al carro parcheggiato fuori dal Duomo. Quando la colombina raggiunge il carro, conosciuto anche col nome tipico di “Brindellone’, viene innescata una spettacolare serie di fuochi d’artificio che simboleggiano la distribuzione della pace e della felicità in tutta Firenze.
Chi volesse conoscere meglio questa e altre tradizioni tipiche della città di Firenze, può leggere il seguente libro:
Storie della storia di Firenze. Cronaca, tradizioni, misteri, moda e cucina dai villanoviani ai Medici
In qualità di Affiliato Amazon, l’autore riceve un guadagno dagli acquisti idonei, senza alcuna spesa ulteriore a carico dell’acquirente.
Perché lo Scoppio del Carro è simbolo di Fortuna e Buon Augurio
Superstizione vuole che se il rito procede senza intoppi e la colombina completa il suo viaggio avanti e indietro, sarà di buon auspicio per i raccolti, la vita cittadina e il benessere di Firenze. Questa credenza si riflette nell’entusiasmo con cui i fiorentini partecipano e seguono l’evento, sperando in un anno di fortuna.
Un’esperienza da non perdere
Per i turisti che decidano di visitare Firenze durante il ponte di Pasqua, lo Scoppio del Carro è un evento imperdibile che combina storia, tradizione e spettacolo. Non è solo un’occasione per vivere la cultura fiorentina, ma offre anche momenti di grande bellezza – ideale per chi ama l’arte e la storia delle tradizioni della città dei Medici.
Offerte per dormire a Firenze
Booking.comCosa vedere a Firenze
Probabilmente ci sono alcuni luoghi in ogni città che non riesci a superare, che devi vedere per poter dire con buone ragioni che eri lì. La cosa buona di Firenze è che questi punti salienti di Firenze sono tutti facilmente raggiungibili a piedi.
Il problema: probabilmente da soli sono sufficienti a causare la sindrome di Stendhal.
Ma non aiuta – Firenze è piena di punti salienti culturali e in questo articolo ti presenterò quelli più importanti da non perdere.
…Scoprendo il tartufo in Toscana
Il tartufo è un fungo ipogeo di qualità e decisamente raro, le sue origini appartengono alla tipologia Tuber della famiglia delle Tuberaceae. I tartufi nascono e crescono in maniera diretta e spontanea nel terreno accanto alle radici di pioppi, lecci, piante simbionti, querce e noccioli.
Si tratta di un fungo pregiato e di valore, infatti il suo costo è elevato a differenza di altri tipi di funghi. Questo alimento rappresenta un prodotto importante nella cucina italiana, infatti vi sono numerose ricette di alta qualità in cui è necessario per preparare un piatto prelibato e saporito.
In natura sono presenti in maniera particolare due tipi di tartufo ovvero quello nero e quello bianco, quest’ultimo è considerato più di classe e notevole.
…Isola d’Elba piena di musica
Il Magnetic Opera Festival torna a luglio per la sesta edizione
Edizione speciale dell’evento di Associazione Maggyart, che prevede musica dal vivo all’Isola d’Elba. Dal 4 al 21 luglio un calendario ricco di appuntamenti gratuiti ma con prenotazione consigliata per una special edition ripensata nel rispetto delle norme emanate dopo l’emergenza sanitaria.
Isola d’Elba con location suggestive per i concerti gratuiti
Faranno da cornice ai concerti del Magnetic Opera Festival la scenografica Torre della Linguella di Portoferraio e la piazza di Porto Azzurro. Nello specifico, la prima è una fortezza costruita nel 1550 proprio sugli scogli. Un panorama mozzafiato anche nella seconda sede dei concerti, che infatti si affaccia direttamente sul mare. I concerti in programma fino al 21 luglio sono tutti a ingresso gratuito, per questa edizione. Come se fosse un regalo ai cittadini e ai turisti dopo questi difficoltosi mesi. Eventi che come sempre si muoveranno fra la musica classica e le sue commistioni.
…Festival delle Colline 2020
Tornano gli spettacoli sulle colline pratesi
Festival delle Colline 2020, le novità durante il post emergenza
La voglia di ripartire si manifesta e si fa sentire molto in questo momento specifico post emergenza. Non resta escluso dal voler tornare in gioco il settore della cultura. Così, il comune di Poggio a Caiano, supportato dai comuni di Prato e Carmignano, torna in scena rispettando le misure di sicurezza anti Covid-19. Il festival delle colline 2020 prevede 4 appuntamenti a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria che si attua con circuiti di prevendita e senza spesa a carico dello spettatore. Ogni serata avrà 2 ospiti e 2 live con entrambi, alle 19 e alle 21.30 così da accogliere il numero massimo di spettatori.
…PRESEPI IN TOSCANA: ITINERARI FRA ARTE E TRADIZIONE
Ecco dove trovare le più belle e suggestive rappresentazioni della nascita di Gesù
Presepi nelle strade e nelle vie, presepi artistici come vere opere d’arte, presepi viventi. Esposizioni fisse o solo in determinati momenti dell’anno, in luoghi celebri o sconosciuti. I presepi in Toscana sono un connubio di tradizione, storia e modernità
VIE DEI PRESEPI IN PAESINI E CITTADINE
Presepi nelle strade nelle province di Firenze, Lucca, Grosseto, Pistoia, Massa Carrara, Prato e Pisa. Si tratta di veri e propri itinerari che attraversano piccoli paesi e cittadine raccontando la storia della nascita di Gesù. I presepi sono realizzati con stili differenti: quello di Cerreto Guidi (Fi) è fatto all’uncinetto ed è la più grande rappresentazione italiana creata con questa tecnica, affiancata da altre cento natività.
…